I cori della rassegna 2023

CORO “CESARE RINALDO” - Coggiola 

diretto dal maestro Marinella Zampese

Il coro “Cesare Rinaldo”, a voci pari maschili, si è formato nel 1954 presso la sezione C.A.I. di Valsessera, assumendo molto presto una propria indipendenza nell’attività corale ispirata a tematiche di derivazione popolare.

Nell’arco dei suoi cinquant’anni di attività il coro, diretto fino al 1996 da Domenico Bassotto, ha realizzato un vasto repertorio della tradizione popolare; le sue migliori interpretazioni sono raccolte in due registrazioni effettuate nel 1984 e nel 1991.

Sotto la guida della maestra Mara Colombo sono stati approfonditi gli aspetti della vocalità corale, attraverso una cultura vocale più consapevole e l’approccio ad elaborati d’autore. Un CD inciso nel 1998 testimonia questo momento evolutivo del coro. Nell’anno 2000 subentra alla direzione Giuseppe Radini, valente concertista d’organo.

Dal 2007 tutto il 2017 la direzione del coro è affidata al maestro Davide Cominetto, con il quale nel 2014 il coro ha festeggiato 60 anni di attività con una ulteriore registrazione.

Dal 1 gennaio 2018 dirige il coro Marinella Zampese la quale, legata al coro fin dalla sua infanzia, torna al coro di famiglia felice di condividere i propri studi musicali e le proprie esperienze canore e corali.

 

CORO “ VALGARINA” - Montecrestese

diretto dal maestro Elisa Cogliandro

Il Coro fu fondato ll 20 marzo 1974 su iniziativa di un gruppo di amici appassionati ai canti di montagna. Fu guidato da don Luciano Mantovani parroco del paese sino al 1999 La direzione passò poi al maestro Mauro Piola, e dal 2018 al 2021 al maestro Enrico Iori.

Essa è ora nelle mani di Elisa Cogliandro; per la prima volta una donna è alla guida di un Coro che negli ultimi anni ha subito profonde trasformazioni, a partire dal 2018, anno in cui ha cominciato ad arricchirsi della presenza di voci femminili. Il Valgarina conta attualmente 35 componenti di cui 15 uomini e 20 donne.

Lo stemma del Valgarina esprime il significato della sua esistenza: il sole che sorge dalle montagne della valle Agarina illumina il campanile simbolo della comunità e forma con i suoi raggi un pentagramma. Le note fra gli spazi sono le sillabe del nome del Coro il cui significato più profondo è la volontà di unire con il canto la comunità ed illuminarla calda e feconda come i raggi del sole.

L’iniziale raccolta esclusiva di canti di montagna si è poi ampliata in un repertorio con molte composizioni di grandi autori tra i quali Bepi De Marzi e Marco Maiero oltre a canti di tradizione popolare. 

Oltre alla attività canora il Coro promuove e partecipa ad attività benefiche proponendosi di regalare con il canto  serenità, riflessioni, poesia.

 

CORO A.N.A.“LA GUANDRA” – Oleggio Grande

diretto dal maestro Paolo Beretta

ll Coro nasce a settembre 2021 da idea di alcuni associati al Gruppo Alpini di Oleggio e subito diretto dal maestro Paolo Beretta docente di musica e direttore di orchestra. Iniziando da una decina di elementi ben presto si amplia sino agli attuali componenti. Il repertorio comprende, per ora, canti alpini della prima e seconda guerra mondiale, ma presto si estenderà ai canti popolari del nostro territorio. Abbiamo orgogliosamente fatto parte integrante dello spettacolo teatrale ‘ Italianski Karasciò’ tratto da un racconto veritiero di Claudio Viviani sulla ritirata di Russia nella seconda guerra mondiale.

Il nostro nome “La Guandra” deriva da un fosso di recupero delle acque di campagna che in anni lontani attraversava il cimitero di Oleggio e nel quale tutti i credenti cristiani venivano immersi per il Sacramento del Battesimo essendo la chiesa di san Michele consacrata a dignità pievana sin dal XI-XII secolo.

 

CORO " LA ROCCA - C.A.I." -  ARONA

diretto dal maestro Mariangela Mascazzini

28 anni dedicati a raccontare il territorio dentro e fuori i suoi confini.

Costituitosi nel 1995 come Associazione culturale con lo scopo di diffondere il canto popolare sia tradizionale che d’autore, il Coro La Rocca  canta in polifonia a cappella circa 100 tra brani di ispirazione popolare , oltre a brani di musica classica e sacra. I suoi trenta cantori nella classica formazione polivocale, hanno eseguito più di 400 concerti sia in Italia che all’estero.    La composizione del coro è a geometria variabile, proponendo in base all’evento la corale al completo, piuttosto che formazioni ridotte come il gruppo femminile, quello maschile, i solisti o l’ottetto..  Negli anni ha potuto godere di collaborazioni importanti con autorevoli  musicisti, attori e compositori. Ma è con Bepi De Marzi che il coro ha stabilito un legame particolare e costante  nel tempo.   Autore di un  CD: “Così cantiamo”,  e di due testi teatrali in cui i canti si intrecciano  e fanno da contrappunto agli eventi storici, è diretto da sempre da Mariangela Mascazzini insegnante, musicista, pittrice.

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